Cos'è l'Erasmus+?
Il Programma Erasmus+ è un programma di mobilità promosso dall’Unione Europea che ti consente di trascorrere un periodo di studio presso un’Università europea. Ti permette di frequentare i corsi, di sostenere gli esami e di svolgere un lavoro di ricerca per la preparazione della tesi presso un’Università straniera con la quale la nostra Facoltà ha un accordo attivo.
CANDIDATURA
Come posso candidarmi per partire in Erasmus?
Lo studente che desidera partecipare alla mobilità Erasmus può presentare la sua candidatura online, come indicato nel Bando Erasmus+ 2026/2027
Quali requisiti devo avere per potermi candidare?
I requisiti per poter partecipare al Bando Erasmus+ sono generali, per lo più di tipo accademico e linguistico:
essere iscritti a Sapienza ed essere in regola col pagamento delle tasse;
possedere un livello minimo di competenza linguistica pari al livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per la conoscenza delle lingue (CEFR) riconosciuta dal Consiglio d’Europa. La competenza linguistica deve essere dimostrata mediante la presentazione di un certificato linguistico.
Non ho sostenuto alcun esame in tutta la mia carriera in Sapienza: posso candidarmi comunque?
Sì, è possibile accettare la candidatura degli studenti anche se non hanno conseguito alcun cfu. Ovviamente ciò impatterà sul punteggio relativo al merito accademico, ma la candidatura sarà comunque idonea.
Come scelgo la sede ospitante?
Puoi consultare l’elenco delle destinazioni, caricato sul sito di Facoltà, dove troverai informazioni utili sulla mobilità e sulle destinazioni che puoi scegliere.
Il Bando prevede di indicare fino a 5 destinazioni in ordine di preferenza.
Nella scelta, dovrai tenere conto di questi fattori:
- Dipartimento promotore dell’accordo;
- Facoltà/Dipartimento straniero con cui la nostra Facoltà ha stipulato l’accordo;
- Livello linguistico richiesto dall’Università straniera;
- Livello di studio (1 - Laurea triennale; 2 - Laurea Magistrale; 3 - Dottorato di ricerca).
Posso scegliere qualunque insegnamento erogato dall’Università straniera?
No, devi consultare l’offerta formativa della Facoltà straniera/del Dipartimento straniero con cui la nostra Facoltà ha stipulato l’accordo.
L’ordine con cui inserisco le destinazioni nella mia candidatura è casuale o preferenziale?
È preferenziale e vincolante. Una volta risultato assegnatario, non potrai cambiare sede.
Durante quale semestre posso partire?
La scelta del semestre in cui partire è libera. Potrai decidere se partire al primo o al secondo semestre, oppure tutto l’anno (se previsto dall’accordo interistituzionale). Verifica attentamente l’offerta didattica estera e di accertati che gli insegnamenti che desideri seguire siano effettivamente erogati nel semestre in cui intendi partire.
Nel caso in cui l’accordo preveda un periodo di mobilità di 9 o 10 mesi, posso chiedere una riduzione?
Sì, è possibile chiedere la riduzione della mobilità sin dal momento della candidatura oppure al momento dell’accettazione della borsa. Puoi decidere inoltre se partire al primo o al secondo semestre.
La durata predefinita della borsa assegnata può essere prolungata?
Sì, una volta iniziata la mobilità presso l’Università straniera è possibile presentare formale richiesta di prolungamento del periodo di mobilità, per una dimostrata necessità legata alle attività da svolgere. L'assegnazione dei contributi aggiuntivi per l'estensione dipenderà dalla disponibilità di fondi al termine della mobilità.
Durante il mio periodo di mobilità posso tornare alla Sapienza per fare gli esami del mio anno?
Il periodo di mobilità Erasmus+ studio è da ritenersi continuativo: durante il periodo di mobilità gli studenti/le studentesse sono tenuti a svolgere prioritariamente le attività formative previste nel Learning Agreement, presso la sede ospitante. La possibilità di svolgere esami o altre attività didattiche in Italia può essere accordata solo ed esclusivamente durante i periodi di interruzione dell’attività didattica stabiliti dalle sedi ospitanti, informandone il RAM.
Frequento il terzo anno di un corso triennale. È possibile fare domanda se l’anno prossimo inizio un corso di laurea magistrale?
Sì, ma potrai svolgere la mobilità esclusivamente durante il II semestre. Qualora la sede opzionata preveda una mobilità superiore al semestre, la stessa verrà ridotta d’ufficio a un solo semestre.
Nel caso in cui avessi commesso degli errori nella candidatura (per esempio sedi errate), posso riaprire la domanda di candidatura? Se si, con quale tempistica?
SI, come indicato ART. 6.1 - SCADENZE E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE, comma 5: Ciascun candidato dovrà quindi verificare il ricevimento del report, controllare l'esattezza dei dati forniti e comunicare tempestivamente eventuali errori di compilazione/ricezione al Settore Mobilità Erasmus UE (candidaturaerasmus@uniroma1.it). L’invio della richiesta di intervento deve avvenire con ampio margine di tempo per ricompilare la candidatura prima dell’orario di scadenza del Bando.
Se chiudo la candidatura prima di sostenere gli esami a gennaio/febbraio, i crediti degli esami che sosterrò a candidatura chiusa rientreranno automaticamente nel calcolo ai fini della graduatoria?
Sì, saranno presi in considerazione e valutati i cfu che risultino maturati e verbalizzati su InfoStud alla data di scadenza del Bando.
Quali sono le figure di riferimento per le varie procedure?
Per quello che riguarda i requisiti e le procedure della candidatura il riferimento è il RAEF (Referente Amministrativo Erasmus di Facoltà). La RAEF per la Facoltà di Ingegneria dell’Informazione, Informatica e Statistica è la Dott.ssa Daniela De Angelis, puoi contattarla al seguente indirizzo. erasmus-i3s@uniroma1.it.
Per quanto riguarda gli aspetti didattici della mobilità, puoi fare riferimento al RAM (Responsabile Accademico di Mobilità) del tuo Corso di Studi.
CONTRIBUTI
Da quali contributi è composta la borsa Erasmus?
La borsa di studio Erasmus+ comprende una quota finanziata dall’Unione Europea e un contributo integrativo MUR/Sapienza. Per il 2026/2027 è prevista anche l’erogazione di un contributo per il viaggio (Travel Grant). È altresì prevista l’erogazione del contributo aggiuntivo forfettario inclusion top-up per i partecipanti alla mobilità con disabilità o particolari patologie croniche (quali, ad esempio la celiachia), certificate con documentazione medica rilasciata dalla ASL/struttura sanitaria riconosciuta/INPS comprovante l’esigenza speciale.
L’importo del contributo assegnato a valere su risorse del Programma Erasmus+ varia in base al costo della vita del Paese di destinazione oltre che ai giorni effettivi di mobilità all’estero certificati dall’Ateneo Partner.
Per maggiori informazioni: Contributi mobilità Erasmus+ studio
Se sono in Erasmus devo comunque pagare le tasse universitarie?
Sì, gli studenti/le studentesse in mobilità sono esonerati dal pagamento delle tasse di iscrizione presso l’Università ospitante, ma dovranno continuare a corrispondere le tasse e i contributi di iscrizione a Sapienza.
In quali casi sono tenuto a restituire i contributi?
Il contributo europeo è integrato da MUR Fondo Giovani e Sapienza, che è definito in base all’ISEE. La restituzione dei fondi è disposta se il candidato non riesce ad ottenere almeno 12 CFU entro la data indicata sul bando. La gestione dei contributi è affidata al Settore Erasmus di Ateneo, pertanto, ogni richiesta di informazioni sarà da inoltrare all’indirizzo smout@uniroma1.it.
COPERTURA ASSICURATIVA
L’assicurazione per gli infortuni e la responsabilità civile di cui lo studente beneficia automaticamente con l’iscrizione a Sapienza viene estesa, con le stesse modalità, per tutto il periodo di permanenza all’estero presso l’Istituzione ospitante.
PROGETTO FORMATIVO PRELIMINARE
Che cos’è il Progetto Formativo Preliminare?
È un form compilato dallo studente in fase di candidatura nel quale vengono inseriti sia gli insegnamenti stranieri che si pensa di seguire in mobilità sia i rispettivi esami italiani che si intende convalidare al rientro. Costituisce oggetto di valutazione ai fini della graduatoria.
Come creare il Progetto Formativo Preliminare per la candidatura?
È necessario confrontare gli insegnamenti italiani, non ancora sostenuti al momento della partenza, con quelli offerti dall’università estera, assicurandosi che all’estero siano erogati nello stesso semestre in cui si intende svolgere il periodo di mobilità.
È necessario scegliere esami che prevedono la frequenza durante il semestre in cui sono in mobilità?
Sì. Non è possibile sostenere esami stranieri del secondo semestre se si parte al primo e viceversa.
Come posso trovare corrispondenza tra un esame italiano e più esami stranieri nel mio Percorso Formativo Preliminare?
Non sempre vi è corrispondenza fra gli esami erogati nella sede Partner e gli esami previsti nel piano di studi Sapienza. A volte, per trovare corrispondenza con un esame italiano potrebbe essere necessario superare 2 o più esami stranieri che, insieme, siano compatibili tematicamente e il cui numero di ects copra o superi i cfu dell’esame italiano.
Il Progetto Formativo Preliminare mi dà la garanzia che sicuramente potrò svolgere gli esami scelti?
No, il contenuto del Progetto Formativo Preliminare sarà riportato nel Learning Agreement il quale, successivamente all’assegnazione sarà soggetto all’approvazione del RAM e successivamente all’approvazione dell’Università straniera di assegnazione. Potrebbe quindi darsi il caso che ai fini della partenza dovrai cambiare uno o più esami scelti in precedenza.
È obbligatorio scegliere insegnamenti corrispondenti al mio anno di corso? Oppure posso selezionare insegnamenti da anni diversi nella sede estera?
Non essendovi sempre perfetta corrispondenza di ordinamenti tra le Università partecipanti al programma Erasmus, lo studente ha la possibilità di sostenere in Erasmus anche gli esami degli anni successivi a quello di iscrizione, salvo il rispetto delle propedeuticità previste nell’ordinamento didattico del Corsi di Studi in Sapienza.
Bisogna necessariamente scegliere i corsi erogati dal Dipartimento estero indicato nella lista delle destinazioni oppure è possibile integrare i corsi da più dipartimenti?
Sì, è necessario scegliere gli esami da sostenere in Erasmus consultando specificamente l’offerta formativa del Dipartimento/della Facoltà presso l’Università straniera con cui la nostra Facoltà ha stipulato l’accordo.
Quanti esami posso sostenere in Erasmus?
Non c’è un numero massimo di esami da svolgere in mobilità, tuttavia è obbligatorio considerare e rispettare due regole fondamentali, ovvero che il numero di cfu minimo per i quali si può chiedere il riconoscimento in carriera (in Sapienza) è 12 e che il numero di ects da sostenere in Erasmus deve essere maggiore o uguale al numero di cfu per i quali si chiede il riconoscimento in Sapienza al termine della mobilità. In generale, un Progetto Formativo Preliminare/Learning Agreement bilanciato dovrebbe prevedere il riconoscimento in carriera di 24/33 cfu per semestre.
Una volta finalizzato il Percorso Formativo Preliminare deve essere approvato dal RAM prima di completare definitivamente la domanda?
In questa fase non sei tenuto ad avere la conferma da parte del RAM. Tuttavia, puoi iniziare a chiedere il supporto del RAM del tuo Corso di Studi per valutare la compatibilità fra il tuo piano di studi e l’offerta formativa della sede.
Cos’è il Learning Agreement?
Il Learning Agreement è il progetto di studi ufficiale che va compilato dopo l’assegnazione della borsa Erasmus e prima della partenza. La compilazione del Learning Agreement è obbligatoria e in assenza di un Learning Agreement approvato dal RAM non sarà possibile svolgere la mobilità. Il Learning Agreement dovrà prevedere tutti gli esami e le attività didattiche che si vogliono svolgere durante la mobilità Erasmus, poiché esso garantisce allo studente il riconoscimento dei crediti ottenuti con il superamento degli esami, una volta rientrato.
COMPETENZA LINGUISTICA
Quali sono i requisiti linguistici previsti per candidarsi all’Erasmus?
Ai fini dell’ammissibilità della tua candidatura al processo di selezione (Sapienza), è necessario che soddisfi il requisito linguistico di accesso al Bando (almeno A2 nella lingua dell’attività didattica). In caso di assegnazione di destinazione dovrai poi soddisfare il requisito linguistico della specifica Università, ovvero, qualora sia richiesto di dimostrare una competenza linguistica superiore rispetto al livello A2. Il livello di competenza linguistica richiesto dalle Università straniere è riportato nell’elenco delle destinazioni, ma consigliamo di verificare anche direttamente sul sito dell’Università straniera di interesse.
I requisiti linguistici sono obbligatori?
Sì. Il livello A2 è requisito di ammissione al Bando, mentre i requisiti linguistici dell’Università straniera devono essere soddisfatti durante la procedura di application, nei tempi e nei modi stabiliti dall’Università straniera.
Sono in attesa dei risultati dei test sostenuti presso il CLA, quando devo chiudere la candidatura?
Per concludere la candidatura, devi attendere il caricamento del test in candidatura.
Se possiedo uno dei certificati linguistici riconosciuti, ma ho anche sostenuto il test presso il CLA, quale dei due viene considerato ai fini della graduatoria?
Concorre alla formulazione del punteggio il livello linguistico più alto presentato dallo studente.
Se tra i requisiti linguistici sono indicate due lingue, devo avere un certificato di entrambe o basta solamente una delle due?
Per la maggior parte delle destinazioni sono indicate due lingue, quella del paese di destinazione e la lingua veicolare internazionale (inglese), poiché la competenza linguistica che devi avere dipende dalla lingua in cui intendi svolgere l’attività didattica all’estero.
Ai fini dell’ammissibilità della candidatura al processo di selezione (Sapienza), è necessario che soddisfi il requisito linguistico di accesso al Bando (almeno A2 nella lingua dell’attività didattica).
In caso di assegnazione di destinazione dovrai poi soddisfare il requisito linguistico della specifica Università, ovvero, qualora sia richiesto di dimostrare una competenza linguistica superiore rispetto al livello A2 e qualora l’università straniera richieda la conoscenza di due lingue. Consigliamo di verificare tali informazioni anche sul sito web dell'Università di interesse e di attenersi alle indicazioni specifiche dell'Università straniera, incluse le tempistiche per il soddisfacimento del requisito linguistico per il periodo in cui si intende svolgere la mobilità.
Non sono in possesso di alcuna certificazione linguistica, come posso fare per partecipare al Bando Erasmus?
Puoi partecipare ai vari test offerti dal CLA (Centro Linguistico di Ateneo), in più date, a partire da settembre fino alla chiusura del Bando, per ottenere un’attestazione del tuo livello linguistico. Prima della chiusura del bando, devi possedere come requisito linguistico almeno un livello A2 nella lingua in cui vengono impartite le lezioni presso la sede partner. I test sono gratuiti se svolti al fine della verifica dei requisiti per la partecipazione al Bando Erasmus.
Ulteriori informazioni disponibili nella sezione Test di lingua per periodi di studio all’estero | CLA - Centro Linguistico d'Ateneo”, in cui è possibile trovare le modalità e le date per conseguire le attestazioni.
Ho un certificato linguistico del livello richiesto dalla sede che ho scelto, devo comunque fare il test al CLA?
No, se il certificato è riconosciuto. Trovi l’elenco dei certificati rilasciati da enti certificatori riconosciuti dal MIUR in allegato al Bando.
Non ho un certificato linguistico del livello richiesto, come posso ottenere il certificato linguistico?
La Sapienza dà la possibilità agli studenti che si candidano al Bando Erasmus+, di poter ottenere certificazioni linguistiche gratuite per almeno due lingue, presso il Centro Linguistico di Ateneo (CLA) sostenendo un esame di verifica di competenze linguistiche.
Come ci si prenota per il test al CLA?
Durante la procedura di candidatura online, comparirà la possibilità di prenotarsi al test.
Ho ottenuto un determinato livello al test linguistico CLA oppure ho una determinata certificazione linguistica inferiore al livello richiesto dalla sede desiderata. Posso fare comunque domanda?
Sì, puoi fare domanda ma è fortemente consigliato che il punteggio sia inferiore di massimo un solo livello, (Es: Ho un B1 e mi candido su una sede che richiede il B2) con la riserva di impegnarsi a raggiungere quel livello richiesto nei tempi stabiliti dalla sede ospitante, che possono protrarsi fino alle procedure di application, o fino ai giorni precedenti alla partenza. Laddove non riuscissi ad implementare tale livello, non potrai più partire né tantomeno cambiare sede.
Quali sono le condizioni per essere esonerati dallo svolgimento e dal superamento dei test linguistici?
Nel bando, alla sezione “Esonero dai test linguistici”, vi sono tutte le informazioni necessarie.
Si esonerano dallo svolgimento del test coloro che rientrano in una delle seguenti casistiche:
- avere superato il test presso il CLA per il bando ERASMUS+ l’anno precedente all’attuale bando oppure nelle due sessioni passate dell'anno accademico in corso;
- Essere madrelingua per la lingua prescelta per la mobilità;
- avere conseguito un livello minimo di competenza linguistica pari almeno al livello A2, attestato mediante un certificato ufficiale rilasciato da uno degli Enti Certificatori previsti nella tabella di equipollenza del QCER, per la/e lingua/e prescelta/e ai fini della mobilità.
- essere iscritti a corsi di studio interamente impartiti in lingua inglese presso Sapienza qualora l’inglese fosse la lingua richiesta ai fini della mobilità.
- avere conseguito il Diploma di scuola secondaria superiore presso un liceo internazionale riconosciuto dal M.U.R.
- essere bilingue.
Per quanto tempo sono valide le Certificazioni Linguistiche? E quali sono riconosciute dal QCER?
Le certificazioni linguistiche hanno una validità che varia a seconda dell’ente certificatore. Le sedi possono richiedere gli aggiornamenti del livello. L’elenco delle certificazioni linguistiche riconosciute per la selezione Bando Erasmus+ per studio è solitamente consultabile tra gli allegati del bando.
Gli esami sostenuti in lingua inglese valgono come certificazioni linguistiche?
No, gli esami e le idoneità linguistiche non sono equiparabili al conseguimento di una certificazione linguistica o al superamento del test presso il CLA.
La competenza linguistica è valutata ai fini della graduatoria?
SI. La competenza linguistica dimostrata sopra al livello A2.
GRADUATORIA
Quali fattori concorrono alla formulazione del punteggio della graduatoria?
Per la graduatoria si prendono in considerazione i seguenti fattori:
il numero dei crediti acquisiti rapportato al numero totale di crediti previsti relativamente all’anno di iscrizione al ciclo corrente;
la media ponderata dei voti;
la presenza e la coerenza del Progetto Preliminare Formativo, compilato per ogni destinazione scelta;
la competenza linguistica dimostrata.
Come viene calcolato il punteggio della graduatoria?
Per il Merito Accademico (composto dal numero dei crediti acquisiti rapportato al numero totale di crediti previsti relativamente all’anno di iscrizione al ciclo corrente e dalla la media ponderata dei voti) si attribuirà fino a un massimo di 50 punti.
Per la presenza e la coerenza del Progetto Formativo Preliminare, indicando, per ogni sede indicata, gli esami da svolgere durante la mobilità, gli esami Sapienza di cui si chiede il riconoscimento ed eventuale percorso di tesi, indicando relatore Sapienza e argomento della tesi, fino a un massimo di 40 punti.
Fino a 10 punti per la competenza dimostrata nella lingua di insegnamento per la specifica sede richiesta e in relazione al Progetto Formativo Preliminare comprovata da certificati e attestati allegati alla domanda:
- B1 = 2 punti;
- B2 = 5 punti;
- C1 = 8 punti;
- C2 = 10 punti;
- possesso di certificati di più lingue diverse se rilevanti nella sede prescelta: aggiunge 1 punto fino a un massimo di 2 punti
- possesso di più certificati relativi a una stessa lingua concorre a fare punteggio solo il certificato del livello più alto.
Quando verrà pubblicata la graduatoria?
Circa un mese dopo la chiusura del bando verrà pubblicata una graduatoria provvisoria. Trascorsi 5 giorni naturali e consecutivi dalla pubblicazione, salvo istanze di revisione, la graduatoria sarà considerata definitiva. Al termine di tale periodo i candidati risultati vincitori saranno contattati dall’Ufficio Erasmus di Facoltà.
Dove alloggerò quando sarò in Erasmus?
In prima istanza è opportuno contattare l'Ateneo ospitante per verificare se siano disponibili delle residenze universitarie, altrimenti è opportuno cercare autonomamente in base alle proprie esigenze.
RICONOSCIMENTO DELL’ATTIVITÀ DIDATTICA SOSTENUTA IN ERASMUS
Come funziona il riconoscimento dei crediti ottenuti durante lo scambio Erasmus?
La procedura per il riconoscimento delle attività e dei CFU è dettagliata al seguente link: https://www.uniroma1.it/it/pagina/riconoscimento-esami-erasmus
Dove posso trovare la tabella per la conversione dei voti conseguiti in Erasmus in trentesimi?
Al mio rientro, sono obbligato ad accettare tutti i voti degli esami svolti all’estero?
No. Lo studente Erasmus può decidere di non procedere alla convalida di uno o più esami sostenuti all’estero, ma in tale caso gli esami Sapienza per i quali non si procederà al riconoscimento dovranno essere sostenuti regolarmente in Sapienza
Gli esami sostenuti in Erasmus saranno riconosciuti sicuramente una volta in Sapienza?
Al termine della mobilità all’estero è garantito il pieno riconoscimento delle attività formative svolte all’estero con esito positivo, purché preventivamente approvate tramite il Learning Agreement/Change Form.